Il progetto "Gioco da tavolo in carcere", elaborato dalle Università di Firenze, Sassari e Genova, è volto ad organizzare sedute di giochi da tavolo all'interno degli Istituti penitanziari.
L'obiettivo principale è quello di far acquisire alla popolazione carceraria nuove life skills, imparando a socializzare nel rispetto delle regole. Attraverso lo strumento ludico è infatti possibile promuovere forme di comportamento utili alla relazionalità, comunicazione e spirito di collaborazione.
Presso le case circondariali della Liguria il progetto è portato avanti dal PUP in collaborazione con il Centro di Ricerca sul Gioco (CeRG) dell'Università di Genova.
L'iniziativa è stata accolta con favore dal Provveditorato Piemonte-Liguria-Valle d'Aosta che ha invitato gli istituti a instaurare forme di collaborazione con il Prof. Renzo Repetti, delegato del Rettore al Polo Universitario Penitenziario Regionale e coordinatore del CeRG.